#baladin30

30 Anni di Baladin

lunedì, luglio 18, 2016


In un giorno imprecisato dell'agosto 1986 apre a Piozzo Le Baladin, una birreria ricavata da una vecchia osteria ormai chiusa da tempo.
Il nome, per chi ancora non lo sapesse, significa cantastorie, in un francese che si perde nel tempo e l'ispirazione, come l'ambientazione circense del pub, viene da un piccolo circo itinerante composto da artisti di strada che fermò in questo paesino nel cuneese: Le Cirque Bidon.
Ma è nel 1996 che Teo inizia a produrre la sua birra, costruendo l'impianto in Belgio, utilizzando vecchie vasche per la lavorazione del latte adattate per il nuovo scopo.
E questo è solo l'inizio di una storia che non mi stancherei mai di ascoltare.
Lo scorso anno avevo fatto visita al vecchio birrificio e allo storico brewpub, rimanendo incantata dalla storia di Teo e del suo mondo, visionario, concreto, affascinante, tradizionale ma sempre proiettato al futuro.
E insomma, potevo quindi mancare ad un traguardo così importante?
Oltre al trentennale, quest'anno si sono celebrati  i 20 anni del birrificio ed è stato inaugurato un nuovo impianto di produzione, con un investimento di quasi 15 milioni di euro, attrezzata per portare, entro il 2020, la produzione dagli attuali 20 mila ettolitri all'anno fino a 50 mila.
Il birrificio e gli uffici sono circondati dal verde, in un open garden progettato per poter accogliere famiglie e beerlovers. Questo spazio avrà un mercato domenicale, possibilità di cucinarsi o farsi cucinare direttamente i prodotti acquistati, un mulino a pietra per il pane, possibilità di campeggio... meraviglioso vero?" eh, vi ho detto che Teo pensa sempre in grande, no!?
In questa proprietà, di oltre 73mila metri quadrati sono presenti anche una palazzina ancora in fase di costruzione e una vecchia cascina abbandonata del '700 ( con una cantina del '300 ).



A 800 mt troviamo un luppoleto e campi d'orzo. L'obiettivo è di diventare autonomi ( spezie escluse ) entro il 2022.
Il progetto finale sarà quello di uno spazio verde visitabile da tutti, per tutto l'anno, per comprendere e  favorire  la crescita culturale della birra artigianale in Italia.
Prima di lasciarvi alla foto, una piccola curiosità legata a questa cascina, incastonata del muro di mattoni spicca una bottiglia, uguale a quelle di Baladin, proprio un segno del destino.

baladin
 Teo, tra un ricordo e l'altro ci illustra la geniale scatola di rifermentazione, ovvero un magazzino di 500 mq a 4 piani completamente automatizzato in grado di gestire in totale autonomia la movimentazione di pallet stoccati in 3 aree distinte: cella di rifermentazione, cella frigorifera e magazzino di stoccaggio del prodotto finito. Questo sistema, oltre ad ottimizzare gli spazi, garantirà una migliore efficienza nel processo di rifermentazione e una migliore stabilità del prodotto.
Una vera scatola magica!
teo musso
Birra and Love


Entriamo nel vivo del birrificio....

E arriviamo alla cantina, tra le botti ne notiamo una speciale, arrivata dal Giappone e spedita dall'artigiano Masao Yamamoto, usata per la produzione artigianale di salsa di soia. Realizzata a mano con assi in legno di cipresso di oltre 100 anni che ospiterà una Xyauyù Kioke, la prima esperienza di birra con affinamento all’aperto.


Sotto, un  momento toccante, Teo raccontando e ricordando si commuove e  François, anima e fondatore del Cirque Bidon, gli si avvicina stemperando l'emozione.
François Rauline “Bidon e Teo



François Rauline “Bidon e Teo Musso
François Rauline “Bidon e Teo

 Altre immagini del Cirque Bidon
 


Qui assistiamo ad un piccolo spettacolo improvvisato:


Aggiungi didascalia

Dopo un breve passaggio in hotel per il check in ed un cambio d'abito eccoci alla cena.
Buffet ricchissimo e cena all'aperto prima di immergerci nell'incanto del circo...

cibo e birra


Alcuni momenti dello spettacolo del circo Bidon
cirque bidon
Cirque Bidon
E per finire, qualche foto che ho trovato in rete in cui mi ci sono casualmente ritrovata :)
baladin
da ansa.it


Auguri Baladin!

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2 commenti

  1. Bel report e bellissime fotografie!
    Deve essere stata un'esperienza fantastica.

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  2. Eh sì, auguroni e.. grazie per averci portato con te <3 <3 Che posto stupendo, così originale!! Se mi capiterà non mancherò di visitarlo ^_______^

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