cucina giapponese

Lezione di sushi pt. 2 - Tamagoyaki

lunedì, marzo 12, 2012

Passato un buon week end? Spero di sì! Qua è stata una bellissima giornata, ed ho approfittato per rifarmi un giretto a Cioccolatò, visto che la scorsa domenica pioveva e non mi sono goduta a dovere tutti gli stand.

Anche se a dir la verità ho preferito Ciok Emotion, un'altra manifestazione cioccolatose torinese che si è tenuta nel 2010 (avevo trovato nelle praline artigianali buonissime ripiene di vino, birra...  quindi non le classiche limoncello e crema di whisky e rum... e non avendo un nome non sono più riuscita a sapere chi fossero :( quindi mi faccio tutte le manifestazioni dolciose nella speranza di ritrovarli! ^_^

Cambiando discorso, parliamo di sushi!! Venerdì ho avuto la seconda lezione,  molto interessant anche questa e leggermente più difficile. Fare i nigiri (come si deve, intendo :D) richiede una manualità non indifferente. Insomma, non basta prendere una manciata di riso e farne una pallina girandola tra le mani... va fatto con una mano sola! :D

Tra tutte le ricette che abbiamo fatto prendo quella che attendevo di più: il tamagoyaki. Ovvero la famosa frittata arrotolata giapponese.

In commercio si trovano delle padelle per tamagoyaki molto carine (sono quelle rettangolari), al corso abbiamo usato una comune padellina tonda, quindi non è  strattamente necessario.
Necessarie invece sono le bacchette, che servono sia per mischiare le uova che per girare la frittatina. Iniziate a prendere confidenza ;)



Ingredienti per 4 persone:

4 uova
2 cucchiai di zucchero
1/2 cucchiaino di sale
2 cucchiai di mirin
Olio 

Vassoio della 2° lezione di sushi
Sbattete le uova con le bacchette (piano, senza creare schiuma o bolle), mescolate bene, aggiungete  lo zucchero, il sale e per finire il mirin (se ce l'avete 2 cucchiai di brodo dashi). Mescolate ancora.
In una padellina mettete un filo d'olio e cospagetelo bene con un pezzo di carta da cucina.
Quando la padella è calda versate un mestolino di impasto e distribuitelo bene (se avete messo troppo uovo potete rovesciarlo di nuovo nella ciotola... almeno per le prime frittatine... dopo è complicato inclinare la padella ;) ), prima che si asciughi troppo iniziate ad arrotolarla verso di voi, arrivati alla fine respingetela di nuovo in fondo.
Adesso ripetete l'operazione di prima, ma questa volta alzate leggermente la frittatina precedente, in modo che l'uovo "passi sotto" e si incolli alla crepes precedente. Ancora una volta non aspettate che si asciughi troppo e iniziate ad arrotolare il tamagoyaki. Respingetelo sul fondo e via così, fino a che non finite l'impasto.
Se andate spesso a mangiare giapponese penso non avrete grossi problemi a maneggiare le bacchette durante l'operazione di arrotolamento ;)

Finita la cottura, fate raffreddare un po' il tamagoyaki e  avvolgetelo con uno o due fogli di carta assrobende, questo non solo per togliere l'umidità ma anche per compattarlo e renderlo più bello da vedere una volta tagliato.
-(Nella foto potete vedere un tamagoyaki venuto bene quello in basso a destra, e uno meno riuscito, quello al centro, in cui la seconda frittatina è venuta un po' troppo colorita ^^).

Sabato pomeriggio sono andare a fare la spesa in un asian market in centro e al mercato del pesce e la sera  mi sono data al sushi selvaggio! :D


Il secondo vassoio :D

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5 commenti

  1. Ma che bellezza, la lezione di sushi! Grazie! Anche io sono un'appassionata di Giappone! ^_^

    p.s. come te, causa pioggia, la scorsa domenica ho fatto un brevissimo giro a Cioccolatò e non me lo sono goduta affatto :(

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  2. ^_^
    Già, anche lo scorso anno beccai la pioggia alla prima "visita" a Cioccolatò!! :D
    Comunque a parte le mille polemiche che ho letto su "La Stampa", è stato un bell'evento, solo che avrei voluto più artigianato (locale, ma anche al di fuori del Piemonte... anche se capisco che le spese che devono affrontare non sono indifferenti) e non le solite marche (che posso comprare quasi ovunque... o da Eataly ^^).

    Alla fine ho trovate delle praline simili, ripiene di limoncello, sambuca e caffè di una ditta artigianali di Perugia, ma non sono paragonabili a quelle che avevo trovato 3 anni fa :((
    La ricerca continua!

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  3. Bravissima.. migliori a vista d'occhio!
    Io vado spesso a mangiare cinese e giapponese ma proprio non ci riesco ad usare le bacchette!!!! :(

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  4. Io le bacchette le uso anche a casa :D (e anche quando non mangio giapponese/cinese).
    Anni fa provai a far mangiare i miei tutti i giorni con le bacchette (porelli XD) mia mamma perseverò con pazienza... mio padre me le tirò dietro dopo 2 secondi ahahah XDD

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  5. Ciao Angie! Ho scoperto il tuo blog da un po' e l'ho subito aggiunto alla mia lista di blog che seguo [ http://noodloves.it/blog-di-cucina-che-seguo/ ] :)
    Comunque io amo il sushi, così come la cucina giapponese in generale.. Cerco di mangiarla ogni volta che posso ma non manco mai di farla anche in casa! ;) Ho rivisitato un paio di volte il sushi, spero ti piaccia questa mia versione del nigiri-arancino :D http://noodloves.it/nigiri-arancino-alle-alici/
    A presto!

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